Autoscuola Tavella main partner dell’Hockey Pordenone
Sarà un Hockey Pordenone targato Autoscuola Tavella quello che dal 1° ottobre tornerà a inseguire il sogno promozione in A2. Fedele al suo impegno a sostegno dello sport pordenonese, Mauro Tavella ha confermato anche per la prossima stagione la presenza come main sponsor della squadra di hockey cittadina. Non più Italian Baja, tuttavia, ma Autoscuola Tavella: sarà questo, infatti, il logo in bella mostra sulle maglie della formazione gialloblu al nastro di partenza nella Serie B di hockey su pista.
«Mauro Tavella è un vero sportivo», dice Sergio Maistrello, presidente del GS Hockey Pordenone. «È stato un onore portare per due anni sulle maglie l’effige dell’unica tappa italiana della Coppa del Mondo FIA Cross Country, che proprio quest’anno ha festeggiato il trentennale. Sarà ora un onore ancora giù grande esibire il logo di una realtà imprenditoriale così importante per la nostra città e per la nostra regione come Autoscuola Tavella, che da oltre cinquant’anni è vicina alla vita dei giovani che devono prendere la patente e a tutti i concittadini alle prese con le pratiche auto».
Tavella è l’autoscuola e agenzia di pratiche auto più grande del Friuli-Venezia Giulia, punto di riferimento a Pordenone e provincia per la formazione per patenti auto, moto, guida professionale e per tutte le pratiche relative a patenti e veicoli per privati, aziende, concessionarie e rivenditori. Attiva in tre sedi (in via Mantica Princivalle, in viale Dante e all’Interporto a Pordenone) con 26 collaboratori, dal 1978 Tavella ha formato oltre 15.000 allievi.
«Nelle ultime due stagioni abbiamo aiutato con convinzione l’hockey a consolidare un nuovo ciclo sportivo», spiega Mauro Tavella. «Ora siamo pronti per il salto di qualità: ci aspettiamo soddisfazioni importanti sia come sportivi che tifosi. L’hockey pordenonese appartiene all’albo d’oro della scena nazionale: è ora di tornarci e riprenderci il posto che ci spetta. Sarebbe una grande soddisfazione per me, che di questa squadra sono tifoso fin da ragazzo, quando ci dividevamo tra basket e hockey nel sostenere i colori cittadini».
